Tale comportamento - si legge - risulta contrario ai principi di rigore, correttezza e terzietà che devono informare ed ispirare l’azione del ceto politico e amministrativo, in particolare quando esso sia chiamato a ricoprire ruoli di tale rilevanza istituzionale.
La Segreteria Regionale si rammarica dell’attestazione di solidarietà rivolta al ministro Cancellieri e della radicalizzazione politica che di tale vicenda è stata imposta dal Presidente del Consiglio On. Enrico Letta".